Passa ai contenuti principali

Cartoni intelligenti

Ci risiamo.
A meno di 15 giorni dalla sua ripresa, la Micronana è di nuovo con l'influenza.
E come succede sempre, giusto in concomitanza con l'inizio delle vacanze di Pasqua che Antea, e soprattutto, la Nana attendevano trepidanti per potere uscire, fare tante cose e rilassarsi gettandosi alle spalle un periodo di stress e stanchezza post scuola, post lavoro, post tutto.
E invece no.
Con febbre a 40 e 3, naso gocciolante e occhietti lacrimosi la Micronana va girovagando di stanza in stanza, starnutendo a destra e a manca e cantando Heidi quando incrocia lo sguardo di uno dei tre coinquilini della casa.

<<Mamma, le devi dare il latte caldo, così guarisce presto>>
<<Ah, brava la Nanetta che si preoccupa per la sorellina! E come lo sai che questo è un buon rimedio per l'influenza?>>
<<Lo ha detto il dottor Orso Bruno a mamma Pig quando George aveva la febbre>>
<<...>>
<<Vedi? Tu mi dici sempre che non devo guardare troppa Tv, ma questi si che sono cartoni intelligenti!>>

Commenti

Post popolari in questo blog

Canzone d’amore di una ragazza folle (Mad Girl’s Love Song)

Ne ho sentito una strofa l'altra sera in TV e immediatamente l'ho cercata su internet. E' una bellissima poesia di Sylvia Plath che ho deciso di postare sul blog tradotta in italiano e nella versione originale perché mi ha fatto ricordare che in fondo l'amore è "follia". Ma una follia bella, positiva che ci incoraggia e ci spinge a fare veramente l'impossibile, pure prendere la luna per la persona amata. Peccato che presi dalla quotidianità a volte ce ne dimentichiamo trasformando tutta la nostra vita in una routine e sopprimendo la parte più vera e reale di quello che siamo. Basterebbe semplicemente fermarsi un momento, lasciando via tutto il resto, per ritrovare quello scintillio nei nostri occhi che, pensiamo sia scomparso, ma che in realtà si è solo offuscato. Io chiudo gli occhi e tutto il mondo muore; Schiudo le palpebre e tutto rinasce. (Sono convinta di averti inventato.) Le stelle escon danzando in blu e rosso, Oscurità arbitraria entra al

Se devo chiedertelo, non lo voglio più.

Non ti chiedo di darmi un bacio. Non chiedermi scusa quando penso che tu abbia sbagliato. Non ti chiederò nemmeno di abbracciarmi quando ne ho più bisogno, non ti chiedo di dirmi quanto sono bella, anche se è una bugia, né di scrivermi niente di bello. Non ti chiederò nemmeno di chiamarmi per dirmi com'è andata la giornata, né di dirmi che ti manco. Non ti chiederò di ringraziarmi per tutto quello che faccio per te, né che ti preoccupi per me quando il mio animo è a terra e ovviamente, non ti chiederò di appoggiarmi nelle mie decisioni. Non ti chiederò nemmeno di ascoltarmi quando ho mille storie da raccontarti. Non ti chiederò di fare niente, nemmeno di stare al mio fianco per sempre Perché se devo chiedertelo, non lo voglio più. Frida Kahlo L'ho trovata per caso su internet e mi ha emozionato fino a commuovermi perché profondamente vera... 💓

Unicorn Mania: mascherina di unicorno DIY

Carnevale è iniziato ed io, contagiata dalla unicorn mania , mi sono data al faidate e ho pensato di realizzare una maschera da unicorno glitteratissima! Questo l'elenco del materiale necessario: 1 foglio di feltro bianco Ritagli di pannolenci di colore azzurro e rosa intenso Gomma crepla dorata  e rosa glitterata Tre nastri di raso o velluto di colore:giallo chiaro, verde acqua e rosa. Colla a caldo Elastico colorato Ritagliate il feltro e aiutandovi con delle sagome ottenete due mascherine identiche tra loro come dimensioni. I ritagli di pannolenci e feltro vi serviranno per fare le orecchie e il ciuffo del nostro unicorno. Dalla gomma crepla rosa ritagliate due stelline, una piccola e una leggermente più grande, mentre quella dorata vi servirà per il corno. Per le forme state attenti alle proporzioni. (Foto 1)   Dopo avere ritagliato tutte le parti della nostra maschera si procede con la colla a caldo. Lavorate separatamente sulle due mascherin