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Impressioni di Ottobre

Ottobre è stato un mese intenso e ricco di emozioni, profumi e colori.
Affetti ritrovati e altri conosciuti e nati da poco, una città (la mia) rivissuta come non facevo da tempo e tradizioni nostrane riscoperte, profumo di tè aromatizzato e di dolcetti appena sfornati, giornate grigie e piovose spiazzate da un'estate fuori stagione colorata di azzurro come il cielo senza nuvole e cristallina come l'acqua del mare, arrivi a sorpresa e poi partenze... Stavolta non per sempre, ma accompagnate dalla promessa di un "Arrivederci".

































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Dolore

Il dolore non ha forma ma riempie tutti gli spazi che trova dentro e fuori di me. Sono le lacrime che non so fermare, il mio cuore accartocciato e i muscoli che si appesantiscono e non mi reggono in piedi. Il dolore non ha colore. Non riesco ad associarlo a una tonalità precisa come il nero, il rosso, il blu né ad una sfumatura indefinita. È invisibile. Un niente torbido e vischioso che ti avvolge e non fa respirare. Il dolore non è qualcosa di materiale, che puoi toccare. Ma quando arriva ti fa un male cane, come se fosse una lama che ti taglia e fa sanguinare. Il dolore è muto, ma mi urla dentro disperatamente senza che nessuno lo possa ascoltare. Il dolore non ha misura perché nessuno potrà mai capire né tanto meno sapere quanto sia profondo quello che io realmente posso provare. Il mio grande dolore sei TU papà, che sei andato via in silenzio senza dirmi nulla, lasciandomi questo grande vuoto dentro che niente e nessuno potrà colmare MAI. A.

Capelli al vento

Tempo per me. Di distacco. Di riflessioni. Tempo di parole belle. Di musica in sottofondo. Di girasoli. Capelli al vento. E tanto blu. *Grazie @juste_1_regard per la bellissima foto❤️