Passa ai contenuti principali

Torta salata rustica ma delicata





L'autunno ha riacceso la mia passione per la cucina, soprattutto quella da forno, e così da qualche fine settimana ho ripreso a sperimentare nuove ricette, per la gioia di Mr. Big e della Micronana.
Sabato scorso, in particolare, ho preparato una torta salata utilizzando per la prima volta la pasta brisè, e devo dire che è stato un successone con gli amici che l'hanno assaggiata!

Ecco cosa occorre per prepararla:
  • una confezione di pasta brisè
  • 150 g di speck
  • 1 caciottina affumicata
  • 3-4 patate medie
  • rosmarino
  • sale
  • 1 uovo

Preparazione:
Iniziate dalle patate che vanno pelate, lavate con acqua fresca per evitare che si anneriscano e, infine, tagliate a fette sottili e rotonde.
In una padella mettete un cucchiaio di olio e appena si è riscaldato aggiungete le patate e qualche fogliolina di salvia che servirà per aromatizzarle. Per evitare di farle bruciare copritele con un coperchio e casomai aggiungete mezzo bicchiere d'acqua. A metà cottura spegnete il fuoco e mettete le patate di lato.
Stendete la pasta brisè e ponetela in una teglia ricoperta con la carta da forno. Con una forchetta bucherellate la pasta.
A questo punto ricopritela con uno strato di speck, uno di scamorza affumicata tagliata a fettine sottili e infine uno di patate.
Cospargete di rosmarino e un pò di sale.
Chiudete i bordi della torta e spennellate con l'uovo, che servirà a renderla dorata durante la cottura.
Infine, infornate a 180, forno statico per 35-40 minuti.








Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il riposo della guerriera

Quando hai vent'anni tutto quello che ti succede nella vita riesci ad affrontarlo con più spensieratezza.  Una delusione d'amore, un esame non superato, il tradimento del tuo migliore amico o amica ti fanno stare male; ti fanno sentire ferito e deluso, si. Ma basta qualche giorno, forse una settimana, forse anche un mese  per assorbire il  colpo e fartene una ragione  e poi...Zac! Tutto passa....improvvisamente. Esattamente come come una raffica di vento che per qualche minuto fa sbattere finestre, agitare i rami degli alberi, spettinarti i capelli. Magari al vento segue anche da una pioggia lenta e fastidiosa. Ma poi tutto finisce, il sole torna a risplendere e tutto ritorna alla normalità come se non fosse successo niente. Si, a vent'anni è proprio così. Le  responsabilità sono lontane  e  le aspettative su ciò che  ti riserverà il futuro tante. Basta un pianto per spazzare  via il brutto che ci affligge, resettare la nostra v...

Settimo anno

Quello che è successo negli ultimi giorni mi ha distratto parecchio facendomi trascurare una cosa importantissima! Per fortuna a ricordarmelo ci sono "loro". Sette altissime e profumatissime rose rosse che spiccano sul bianco di un delicato mazzo di velo di sposa regnano sovrane sul tavolo del mio soggiorno. Me le ha regalate qualche giorno fa R. per un'occasione veramente speciale... Sette rose, esattamente come gli anni in cui io e lui stiamo insieme! E a pensarci bene sette è un buon numero per fare il punto della situazione visto e considerato che quando si parla di settimo anno si pensa sempre a qualcosa di catastrofico se si parla di rapporto di coppia. Per fortuna a noi di catastrofico non è successo niente fin'ora (crisi economica a parte!) e il nostro essere così profondamente uguali e nello stesso tempo assolutamente diversi ha fatto volare questi sette anni senza che ce ne rendessimo conto rendendo speciale ogni giorno di vita vissuto fino ad oggi...

Tanto per... provà!

Questo sabato mattina profuma di dolce. Eh già, stavolta mi sono messa di impegno e ho mantenuto la promessa. Anche perché la voglia di cimentarmi in questa esperienza assolutamente nuova per me, che non sono un'esperta e soprattutto non mangio dolci, ce l'avevo da tempo e così stamattina mi sono svegliata presto con l'idea di mettermi all'opera e perché no? anche alla prova! Insomma, con ingredienti alla mano, teglia in silicone, sbattitore nuovo di zecca e una sbirciata di tanto in tanto alla video-ricetta beccata su internet ho deciso di improvvisarmi pasticciera - sperimentale, molto sperimentale! - e con  l'aiuto  prezioso  e ormai immancabile  della nanetta (la vera esperta  della casa  in materia di preparazione di dolci)  mi sono cimentata nella preparazione dei  muffin, ossia i dolcetti americani più famosi del mondo e adesso... del web! Ricette, video-ricette, foto di cupcakes decorati ad arte ormai impazzano su tutta la rete e in ...