Passa ai contenuti principali

Caserecce al profumo di mare

Il sabato è il giorno della settimana che vivo con più calma.
Regola fondamentale: allentare lo stress e soprattutto niente corse, almeno per il week end.
Per cui tutto viene vissuto in maniera soft, senza premura alcuna e con molta leggerezza.
Ed è stato proprio questo sentirmi così leggera e rilassata oggi a non farmi arrivare quasi all'ora di pranzo con il panico da Oddiomaoggichecosasimangia? e così aprendo il frigo mi sono accorta che avevo gli ingredienti giusti per "improvvisare" una ricetta semplice, velocissima e soprattutto gustosa che ho voluto chiamare "Caserecce al profumo di mare".

Ecco cosa serve:
  • filetto di pesce persico 
  • pomodorini datterini
  • prezzemolo
  • aglio
  • olio
  • sale
  • peperoncino
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • caserecce





Preparazione:

Iniziate tagliando a pezzetti il pesce. Se è surgelato, come quello che ho utilizzato io, vi conviene metterlo almeno un'ora prima fuori dal freezer per farlo scongelare in questo modo eliminerete l'acqua in eccesso e il pesce riprenderà il suo sapore.
Fate rosolare l'aglio e aggiungete il prezzemolo tagliato finissimo.
Aggiungete i pezzettini di pesce persico e girateli un minuto per farli cuocere e quindi i pomodorini e continuate la cottura giusto per fare amalgamare il tutto.
A questo punto mettete mezzo bicchiere di vino bianco e sfumate il tutto. Se è necessario, aggiungete un altro pò di vino, così eviterete che il sughetto venga troppo asciutto.
Infine aggiustate di sale, aggiungete un pò di peperoncino e il primo step è fatto!
Nel frattempo, portate a cottura le caserecce e appena pronte scolatele e fatele saltare in padella con il condimento che avete preparato.
Servite decorando il piatto con un ciuffetto di prezzemolo.






Bon appetit!!!!

Commenti

Post popolari in questo blog

Il riposo della guerriera

Quando hai vent'anni tutto quello che ti succede nella vita riesci ad affrontarlo con più spensieratezza.  Una delusione d'amore, un esame non superato, il tradimento del tuo migliore amico o amica ti fanno stare male; ti fanno sentire ferito e deluso, si. Ma basta qualche giorno, forse una settimana, forse anche un mese  per assorbire il  colpo e fartene una ragione  e poi...Zac! Tutto passa....improvvisamente. Esattamente come come una raffica di vento che per qualche minuto fa sbattere finestre, agitare i rami degli alberi, spettinarti i capelli. Magari al vento segue anche da una pioggia lenta e fastidiosa. Ma poi tutto finisce, il sole torna a risplendere e tutto ritorna alla normalità come se non fosse successo niente. Si, a vent'anni è proprio così. Le  responsabilità sono lontane  e  le aspettative su ciò che  ti riserverà il futuro tante. Basta un pianto per spazzare  via il brutto che ci affligge, resettare la nostra v...

Settimo anno

Quello che è successo negli ultimi giorni mi ha distratto parecchio facendomi trascurare una cosa importantissima! Per fortuna a ricordarmelo ci sono "loro". Sette altissime e profumatissime rose rosse che spiccano sul bianco di un delicato mazzo di velo di sposa regnano sovrane sul tavolo del mio soggiorno. Me le ha regalate qualche giorno fa R. per un'occasione veramente speciale... Sette rose, esattamente come gli anni in cui io e lui stiamo insieme! E a pensarci bene sette è un buon numero per fare il punto della situazione visto e considerato che quando si parla di settimo anno si pensa sempre a qualcosa di catastrofico se si parla di rapporto di coppia. Per fortuna a noi di catastrofico non è successo niente fin'ora (crisi economica a parte!) e il nostro essere così profondamente uguali e nello stesso tempo assolutamente diversi ha fatto volare questi sette anni senza che ce ne rendessimo conto rendendo speciale ogni giorno di vita vissuto fino ad oggi...

Tanto per... provà!

Questo sabato mattina profuma di dolce. Eh già, stavolta mi sono messa di impegno e ho mantenuto la promessa. Anche perché la voglia di cimentarmi in questa esperienza assolutamente nuova per me, che non sono un'esperta e soprattutto non mangio dolci, ce l'avevo da tempo e così stamattina mi sono svegliata presto con l'idea di mettermi all'opera e perché no? anche alla prova! Insomma, con ingredienti alla mano, teglia in silicone, sbattitore nuovo di zecca e una sbirciata di tanto in tanto alla video-ricetta beccata su internet ho deciso di improvvisarmi pasticciera - sperimentale, molto sperimentale! - e con  l'aiuto  prezioso  e ormai immancabile  della nanetta (la vera esperta  della casa  in materia di preparazione di dolci)  mi sono cimentata nella preparazione dei  muffin, ossia i dolcetti americani più famosi del mondo e adesso... del web! Ricette, video-ricette, foto di cupcakes decorati ad arte ormai impazzano su tutta la rete e in ...