Cucinare vuol dire sperimentare, provare, assaggiare, gustare ed anche inventare. E poi sa di casa, di famiglia e di condivisione. Per questo mi dedico a questa attività soprattutto nel fine settimana quando siamo tutti a casa e pare che il tempo rallenti la sua corsa e siamo liberi da impegni, fretta e incombenze varie.
Qualche giorno fa Nonno N. mi ha dato un pò di arance raccolte dal suo orto, e così approfittando del fatto che sono arance assolutamente biologiche ho pensato di preparare uno dei miei piatti forti: il risotto all'arancia.
Ricetta semplice semplice, che non richiede chissà quali ingredienti e soprattutto troppo tempo!
Questi sono gli ingredienti per 3/4 persone:
Qualche giorno fa Nonno N. mi ha dato un pò di arance raccolte dal suo orto, e così approfittando del fatto che sono arance assolutamente biologiche ho pensato di preparare uno dei miei piatti forti: il risotto all'arancia.
Ricetta semplice semplice, che non richiede chissà quali ingredienti e soprattutto troppo tempo!
Questi sono gli ingredienti per 3/4 persone:
- 200 gr. di riso parboiled
- 2 arance non trattate
- un bicchierino di vino bianco
- mezza cipolla
- olio extra vergine d'oliva q.b.
- brodo vegetale
- sale
Ed ecco come si prepara: prima di tutto lavate bene le arance, mettete da parte la scorza che avrete tagliato a listarelle sottili, evitando parte bianca perché più amara, e fatela bollire in poca acqua. Spremete le arance e mettetene il succo da parte.
Nel frattempo, fate soffriggere la cipolla tagliata finissima in un pò d'olio extra vergine d'oliva e quando è appena dorata aggiungere il riso che farete tostare un paio di minuti e successivamente il vino bianco. Girate tutto e iniziate ad aggiungere mestoli di brodo vegetale un poco alla volta per fare cuocere il riso. Giunti a metà cottura aggiungete il succo delle arance e fare restringere e subito dopo la scorza a listarelle con tutta l'acqua nella quale sono state messe a bollire. Dopo avere aggiunto la spremuta e la scorzetta cotta, aggiustare di sale e se vi sembra un pò troppo aspro di sapore anche un cucchiaino di zucchero.
Infine guarnite con qualche fettina di arancia tagliata sottile a vostro piacimento.
Il risultato finale sarà un piatto leggero, dal gusto molto delicato e soprattutto... profumato di Sicilia!
Un consiglio in più?
Se volete rendere più raffinato questo risotto aggiungete durante la cottura dei gamberetti che avrete fatto sbollentare qualche minuto in un pentolino con acqua e qualche scorza di limone.
Nel frattempo, fate soffriggere la cipolla tagliata finissima in un pò d'olio extra vergine d'oliva e quando è appena dorata aggiungere il riso che farete tostare un paio di minuti e successivamente il vino bianco. Girate tutto e iniziate ad aggiungere mestoli di brodo vegetale un poco alla volta per fare cuocere il riso. Giunti a metà cottura aggiungete il succo delle arance e fare restringere e subito dopo la scorza a listarelle con tutta l'acqua nella quale sono state messe a bollire. Dopo avere aggiunto la spremuta e la scorzetta cotta, aggiustare di sale e se vi sembra un pò troppo aspro di sapore anche un cucchiaino di zucchero.
Infine guarnite con qualche fettina di arancia tagliata sottile a vostro piacimento.
Il risultato finale sarà un piatto leggero, dal gusto molto delicato e soprattutto... profumato di Sicilia!
Un consiglio in più?
Se volete rendere più raffinato questo risotto aggiungete durante la cottura dei gamberetti che avrete fatto sbollentare qualche minuto in un pentolino con acqua e qualche scorza di limone.
Sembra ottimo!! Brava Anteina...e bravo Nonno N.!!!!!
RispondiEliminaSembra ottimo!! Brava Anteina...e bravo Nonno N.!!!!!
RispondiEliminaDevi provarlo è veramente buono e semplicissimo da preparare! 😉
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