Passa ai contenuti principali

Tre

Finalmente questo atteso compleNanno è arrivato piccola mia.
Si dico proprio a te, che tre anni fa sei arrivata e hai salutato me e tuo padre con un pianto da paperetta e che per prima hai conosciuto la forza e la sicurezza delle braccia del tuo papà, che non voleva più mollarti, mentre io, ancora in sala parto, gli dicevo che volevo prenderti e fremevo per stringerti tra le mie di braccia.
Tu piccola forza della natura, che tutti chiamano terremoto perché non stai un secondo ferma e sei peggio di Gian Burrasca, che canti a squarciagola le canzoni che hai imparato all'asilo e ti piazzi davanti la tv ballando scatenata quando c'è la pubblicità della Tim, che la sera sali sul tavolinetto e balli la tua "Ttella mometa" dicendoci di stare "tutti tzitti!" se per caso qualcuno di noi parla. Che così piccola hai imparato l'arte della diffamazione, che non è per niente una cosa bella, e a scuola e a casa quando combini una marachella dici che è stato Cianci, il tuo compagnetto, anche quando il povero Cianci non c'è.
Tu che adori tua sorella, ma soffri un pò per questo ruolo di seconda figlia e cerchi di stare a tutti i costi al centro dell'attenzione; che sei curiosa, attenta e perfezionista come il tuo papà e se inizi a fare un disegno non ti alzi se prima non hai finito; che ci incanti tutti con il tuo sorriso e ne sei consapevole, soprattutto quando lo tiri fuori quando capisci che l'hai fatta grossa...
A te che mi hai fatto perdutamente innamorare dal primo momento in cui ti ho vista, che dai ancora più senso al nostro essere famiglia e ci conquisti ogni giorno con la tua gioia esuberante e la tua dolcezza volevo dirti che ti amiamo immensamente.
Buon compleanno cucciolina mia,

la tua mamma.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il riposo della guerriera

Quando hai vent'anni tutto quello che ti succede nella vita riesci ad affrontarlo con più spensieratezza.  Una delusione d'amore, un esame non superato, il tradimento del tuo migliore amico o amica ti fanno stare male; ti fanno sentire ferito e deluso, si. Ma basta qualche giorno, forse una settimana, forse anche un mese  per assorbire il  colpo e fartene una ragione  e poi...Zac! Tutto passa....improvvisamente. Esattamente come come una raffica di vento che per qualche minuto fa sbattere finestre, agitare i rami degli alberi, spettinarti i capelli. Magari al vento segue anche da una pioggia lenta e fastidiosa. Ma poi tutto finisce, il sole torna a risplendere e tutto ritorna alla normalità come se non fosse successo niente. Si, a vent'anni è proprio così. Le  responsabilità sono lontane  e  le aspettative su ciò che  ti riserverà il futuro tante. Basta un pianto per spazzare  via il brutto che ci affligge, resettare la nostra v...

Settimo anno

Quello che è successo negli ultimi giorni mi ha distratto parecchio facendomi trascurare una cosa importantissima! Per fortuna a ricordarmelo ci sono "loro". Sette altissime e profumatissime rose rosse che spiccano sul bianco di un delicato mazzo di velo di sposa regnano sovrane sul tavolo del mio soggiorno. Me le ha regalate qualche giorno fa R. per un'occasione veramente speciale... Sette rose, esattamente come gli anni in cui io e lui stiamo insieme! E a pensarci bene sette è un buon numero per fare il punto della situazione visto e considerato che quando si parla di settimo anno si pensa sempre a qualcosa di catastrofico se si parla di rapporto di coppia. Per fortuna a noi di catastrofico non è successo niente fin'ora (crisi economica a parte!) e il nostro essere così profondamente uguali e nello stesso tempo assolutamente diversi ha fatto volare questi sette anni senza che ce ne rendessimo conto rendendo speciale ogni giorno di vita vissuto fino ad oggi...

Cuore grande

Prologo. Qualche settimana fa Ante@ si è comprata un nuovo cellulare. Uno Smartphone giallo limone come il suo Hip Hop, con mille funzioni e la possibilità di scaricare tutte le App che desiderava e di fare foto strabilianti da potere postare sul suo blog. Purtroppo "Giallino", così l'aveva chiamato, dopo neanche due giorni dall'acquisto le è caduto dalle mani, gli si è frantumato lo schermo e danneggiati i sensori touch e con immenso dispiacere della sfortunella - perchè solo così si può definire, sfortunella e pure bastonata, visto che da quando è successo il tragico evento la città è tappezzata di manifesti giganti che pubblicizzano lo stesso cellulare e per giunta dello stesso colore!- Mr. Big l'ha portato in assistenza e ancora dopo due settimane nessuno si è fatto vivo per dare notizie del malcapitato tant'è che Ante@ teme di non rivederlo più... Stamattina ore 8,30 in macchina durante il tragitto da casa a scuola. <<Mamma guarda! C'è il...