Finalmente questo atteso compleNanno è arrivato piccola mia. Si dico proprio a te, che tre anni fa sei arrivata e hai salutato me e tuo padre con un pianto da paperetta e che per prima hai conosciuto la forza e la sicurezza delle braccia del tuo papà, che non voleva più mollarti, mentre io, ancora in sala parto, gli dicevo che volevo prenderti e fremevo per stringerti tra le mie di braccia. Tu piccola forza della natura, che tutti chiamano terremoto perché non stai un secondo ferma e sei peggio di Gian Burrasca, che canti a squarciagola le canzoni che hai imparato all'asilo e ti piazzi davanti la tv ballando scatenata quando c'è la pubblicità della Tim, che la sera sali sul tavolinetto e balli la tua "Ttella mometa" dicendoci di stare "tutti tzitti!" se per caso qualcuno di noi parla. Che così piccola hai imparato l'arte della diffamazione, che non è per niente una cosa bella, e a scuola e a casa quando combini una marachella dici che è stato Cianci, ...
Pensieri, emozioni e appunti di una moglie e mamma (im)perfetta