Passa ai contenuti principali

Nati pronti




" Sei pronto? "
"Io sono nato pronto".
Letto così fa pensare al personaggio interpretato da Kurt Russel nel film "Grosso guaio a Chinatown" e invece a dirlo da quando Antea lo conosce è Mr. Big.
Ed effettivamente la cosa non si può negare.
La mattina, con la precisone di un cronometro, in soli quindici minuti fa colazione, si lava, si veste ed esce per andare in ufficio. Puntuale fino all'esagerazione, si presenta almeno con due ore di anticipo agli appuntamenti. E nel caso di un uscita di famiglia è il primo a urlare di essere  pronto e a sedersi impaziente sul divano in attesa delle tre femmine di casa che al contrario di lui al solo sentire la parola usciamo entrano in uno stato di ansia da preparazione e crisi da nonsocosamettere  e nonhonientenell'armadio.

Da un paio di settimane la Micronana ha iniziato a frequentare il nido. A parte un po' di pianto all'inizio quando viene lasciata, pare che si stia ambientando abbastanza bene.
Tutte le mattine alle 7,15 viene sottratta dal letto e ancora addormentata viene cambiata, vestita e messa nel seggiolino auto con i suoi paffuti e piccolissimi piedini  nudi, perché non c'è tempo per mettere le scarpe,e gli occhi che le si aprono e richiudono per il sonno profondo in cui si trova ancora.
 Ieri mattina, dopo avere accompagnato la Nana grande, che entra alle 8, a scuola, Antea si è diretta verso l'asilo. Ha posteggiato, messo le scarpette con il fiore fucsia ai micro piedini e preso lo zainetto.
<<Micronana sei pronta per andare all'asilo?>>
<<Ti!>>

Pronti si nasce, è semplicemente questione di genetica.


Commenti

Post popolari in questo blog

Il riposo della guerriera

Quando hai vent'anni tutto quello che ti succede nella vita riesci ad affrontarlo con più spensieratezza.  Una delusione d'amore, un esame non superato, il tradimento del tuo migliore amico o amica ti fanno stare male; ti fanno sentire ferito e deluso, si. Ma basta qualche giorno, forse una settimana, forse anche un mese  per assorbire il  colpo e fartene una ragione  e poi...Zac! Tutto passa....improvvisamente. Esattamente come come una raffica di vento che per qualche minuto fa sbattere finestre, agitare i rami degli alberi, spettinarti i capelli. Magari al vento segue anche da una pioggia lenta e fastidiosa. Ma poi tutto finisce, il sole torna a risplendere e tutto ritorna alla normalità come se non fosse successo niente. Si, a vent'anni è proprio così. Le  responsabilità sono lontane  e  le aspettative su ciò che  ti riserverà il futuro tante. Basta un pianto per spazzare  via il brutto che ci affligge, resettare la nostra v...

Cuore grande

Prologo. Qualche settimana fa Ante@ si è comprata un nuovo cellulare. Uno Smartphone giallo limone come il suo Hip Hop, con mille funzioni e la possibilità di scaricare tutte le App che desiderava e di fare foto strabilianti da potere postare sul suo blog. Purtroppo "Giallino", così l'aveva chiamato, dopo neanche due giorni dall'acquisto le è caduto dalle mani, gli si è frantumato lo schermo e danneggiati i sensori touch e con immenso dispiacere della sfortunella - perchè solo così si può definire, sfortunella e pure bastonata, visto che da quando è successo il tragico evento la città è tappezzata di manifesti giganti che pubblicizzano lo stesso cellulare e per giunta dello stesso colore!- Mr. Big l'ha portato in assistenza e ancora dopo due settimane nessuno si è fatto vivo per dare notizie del malcapitato tant'è che Ante@ teme di non rivederlo più... Stamattina ore 8,30 in macchina durante il tragitto da casa a scuola. <<Mamma guarda! C'è il...

Hei tu, chiunque tu sia...

Hei tu, chiunque tu sia... Che da circa otto settimane dimori nella mia pancia e ti sei dimostrato un inquilino discreto e silenzioso. Quando ho saputo che c'eri non ho dato enormi dimostrazioni di felicità ma non perché non fossi felice che ci fossi anzi... Sei stato la sorpresa più bella e inaspettata di quest'anno e il mio prezioso regalo di compleanno. Il punto è che appena ho visto quelle due righette rosa che mi confermavano la tua esistenza mi sono fatta prendere dal panico e mille dubbi hanno cominciato a nascere in me visto che, confidenzialmente parlando con te non sono più una "Spring chicken" come direbbero gli inglesi, (ma neanche così vecchia... Questo lo dico io!) Sta di fatto che per quelle della mia "età" i rischi ci sono e a me questa consapevolezza mi ha fatto venire un po' di angoscia. Poi un paio di settimane fa ci siamo conosciuti per la prima volta ed è stato quello il momento in cui i dubbi e le paure sono scomparse (o quasi) ...