Per Giulia che non meritava tutto questo orrore. Per noi donne che non meritiamo di essere il capro espiatorio della piccolezza, dell'insoddisfazione, del senso di possesso e dell'incapacità di provare gioia per i successi dell'altro manifestata da certi "UOMINI". Nessuno merita questo e oggi più che mai mi viene da dire BASTA! Basta ad una società che fa dell'istigazione all'odio, alla violenza e alla discriminazione un modello di comportamento da seguire. I nostri ragazzi hanno bisogno di crescere con valori sani, capendo il.senso profondo del rispetto verso l'altro. Non si può pensare di crescere o vivere in un mondo in cui l'omicidio diventa un fatto normale. È inaccettabile e gravissimo. Ed è innaturale perché gli uomini non sono stati creati per autoeliminarsi a vicenda ma per vivere insieme e fare comunità. Non è modernità questa ma tornare indietro di secoli. Giulia è la 105ma vittima di femminicidio di quest'anno, poteva essere mia f...
Pensieri, emozioni e appunti di una moglie e mamma (im)perfetta